Risolto il problema alla spalla di cui vi avevo parlato nella seconda puntata e dopo una piccola pausa, ho ripreso i miei allenamenti. Non subito sul palo, in modo da non affaticare troppo il braccio, così mi sono dedicata allo stretching e ho lavorato sulla contorsione con Marion Crampe.
Molti mi chiedono se è una lezione per tutti e la risposta rimane sempre quella: si è per tutti se ascoltate il vostro corpo. Ad esempio io lavoro molto meglio quando mi prendo delle pause tra un allenamento e l’altro, rendo molto di più piuttosto che allenarmi tutti i giorni. Nello stretching ancora di più, se mi allenassi tutti tutti i giorni penso non riuscirei a fare niente. Questo è un buonissimo motivo anche per non guardare gli altri e cercare di imitarli, ogni corpo ha una storia diversa e capacità diverse.
Nel video vedrete anche alcune figure di stretching che richiedono molta forza e possono essere rischiose per la schiena, quindi NON fatele da sole e fatele sempre con un professionista. La schiena è un punto delicato e per quanto essere flessibili sia importante per la pole dance, ancora più importante è non farsi male.
Ok dopo la ramanzina della mamma, posso tornare a raccontarvi dei miei allenamenti. A casa per rivedere la coreografia e provare i punti che non mi venivano e poi a scuola con Marion, per pulirla e renderla uniforme. Ecco il video:
La serie intera
Prima Puntata
Seconda Puntata
Terza Puntata
Quarta Puntata la Performance
Il team di Training Days… a pole dance diary
Un programma nato da un’idea di:Federico Chebobjim Zazzara e Valentina D’Amico
Video e Montaggio: Federico Chebobjim Zazzara | Videomaker
Sigla: Cristina Poggioli | Motion graphic designer
Coreografia e Insegnante: Marion Crampe | Pole Dancer
Pole Dancer in allenamento: Valentina D’Amico | Fondatrice di PoleDanceItaly.com