Il sogno di ogni poler è mollare il lavoro e avere uno spazio dove allenarsi tutti i giorni, facendone il proprio nuovo lavoro. Io sto provando a realizzarlo, ma con tanta tanta fatica.
Nei mesi scorsi vi avevo raccontato di una stanzetta che stavo rimettendo a posto per avere il mio mini studio di pole dance. Oggi con tanto orgoglio ve la presento. La stanzetta è come un piccolo traguardo raggiunto. Il mio spazio dove allenarmi da sola o con le amiche e creare sempre cose nuove, idee e allenamenti. La stanzetta dove poter meditare, ma anche lavorare facendo tante lezioni private di pole dance, sexy pole, combo e naturalmente anche per il mio normale lavoro di ufficio di cui vi ho parlato nell’articolo Chi ero, chi sono e cosa faccio.
Come era e come l’ho trasformata
La stanzetta è piccina, ma c’è dentro tutto quello che mi serve. All’inizio era davvero un casino, ma con pochi soldi e un fratello favoloso che mi ha aiutata l’ho trasformata nel mio spazio.
Essendo così piccola ho giocato sulle tonalità del bianco per farla sembrare ancora più grande. Pochi oggetti in giro per non caricarla troppo e ovviamente due pali, una spalliera e un’amica fotografa Sharon Sala per scattare qualche foto per raccontarvela in tutto il suo splendore.
Cosa ne dite, è cambiata un bel po’ o sbaglio? Ma procediamo per gradi come l’ho arredata.
Come ho arredato la stanzetta
- Due pali The Pole della AGM Design che ho soprannominato Mr. White e Mr. Black. Il modello dei miei pali è OnlyOne SSH dotati di QuickSpin. Tradotto in italiano vuol dire che il palo ha una sola giunzione che lo rende più sicuro, sono costruiti per la casa e per le scuole di piccola dimensione e il QuickSpin è un sistema che permette di cambiare da statico a girevole in un click soltanto. Molto comodo. Per i pali vorrei ringraziare Danilo dell’AGM Design per aver supportato da subito questa mia pazzia sponsorizzando la stanzetta, li proverò e riproverò e li stropiccerò più possibile per raccontarvi cosa ne penso.
- Una bella Spalliera alta 2m30 comprata su Gana Sport. Ne ho comprata una smontata per risparmiare un po’ sui costi. Se non ci fosse stato mio fratello non l’avrei mai montata. Pensateci prima di comprarla altrimenti è possibile farvela spedire già montata. Per l’altezza ho scelto quella da 2m30 così riesco a fare anche degli esercizi appesa all’estremità più alta. La qualità è molto buono e nuova l’ho pagata 179,00€, ma se volete risparmiare ancora un pochino optate per spalliere più basse alte 1m90, o per qualcosa di usato (su Ebay trovate molte cose).
- Parquet laminato color Rovere Sbiancato comprato su Onlywood. Ho scelto il parquet perché sulle piastrelle a piedi nudi si congela, quel colore marrone era terribile e in questo modo avrei risolto entrambi i problemi. Inoltre il colore bianco da molta più luminosità alla stanza. Dopo aver comprato il mio parquet mi hanno consigliato di scegliere un parquet laminato gommato adatto alle palestre. ad oggi non ho ancora capito quale sia, ma in caso chiedete direttamente al rivenditore.
- Alle pareti naturalmente i quadri di Espressione Pura. Ho scelto quello con Maria Agatiello e Marco Zanotti e quello con Giulia Piolanti, i miei preferiti.
Cosa uso per allenarmi
Naturalmente ho anche tanti attrezzi e oggetti utili per i miei allenamenti. Ho fatto una foto completa di tutti gli oggetti che secondo me sono essenziali.
- Il materassino per la pole dance. La sicurezza è tutto in questo sport, specialmente quando ci si allena da sole. Questo è un Susstoff che non viene più prodotto, ora sto cercando di trovarne altri interessanti di cui parlarvi presto.
- GyroGym di AGM Design. Utilissimo per riscaldare le braccia. Io ancora faccio fatica ad usarlo perché non riesco a farlo girare ma chiederò ai gentilissimi ragazzi di AGM di darmi una mano.
- Gli elastici tipo theraband del Decathlon. Perfetti per fare stretching e mobilità articolare e anche per potenziare braccia e spalle durante l’allenamento.
- Elastico Elastiband del Decathlon. Questi sono molto comodi perché hanno degli spazi dove poter infilare le mani o i piedi e diversi gradi di forza. Si possono usare per riscaldarsi, potenziarsi ma anche per fare stretching.
- Canon Legria Mini una videocamera direi fatta apposta per noi pole dancer. “Basta ai piedi tagliati nei video di pole dance” – ehhe :). è davvero comoda perché ha un’ottima funzione grandangolo che riprende anche in spazi piccoli, si può appoggiare per terra senza fatica, non come con lo smartphone, e ha uno schermo bello ampio, così una volta decisa l’inquadratura siamo sicure di riprenderci completamente.
- Il mio smarpthon con l’app di Spotify dove ho tutte le mie playlist preferite.
- Prodotti per il grip . Qelli che non mancano mai nel mio cassetto sono: Tuf-Skin, Schiuma per capelli, iTac, Magnesite Liquida e Dry Hands. In questo video vi racconto come li uso e per quale motivo “Quali prodotti uso per avere più presa sul palo da pole dance). Mi raccomando, come ci racconta Veronica attenzione a non abusare dei prodotti per il grip.
- Blocchi da Yoga. Anche questi molto utili per fare stretching: sia per aumentare la difficoltà durante gli esercizi di stretching nella spaccata, che per l’allungamento della schiena, ma anche per reggersi quando si fa la spaccata.
- Il cavalletto per la macchina fotografica e per la Canon Legria mini. Spesso mi riprendo mentre mi alleno per capire che cosa sto combinando, dove migliorarmi e cosa correggere. O anche perché a volte durante il freestyle mi escono combinazioni carine che non voglio scordare.
Sono contenta di essere riuscita a raggiungere questo piccolo sogno e sono convinta che ognuno di noi possa raggiungere i propri. Ci vuole Pazienza perché le cose non arrivano subito. Ci vuole Sacrificio perché per raggiungere i propri sogni non basta sfregare una lampada (purtroppo). Ci vuole Passione perché è il carburante che ci da l’energia per sopportare tutti i sacrifici e attendere con pazienza i risultati.
Cosa ne pensate della stanzetta? E i vostri sogni nella pole dance quali sono? Sono davvero curiosa e contenta di saperne di più. Lasciateci un commento a questo articolo per raccontarceli oppure, se volete condividere la vostra storia su PoleDanceItaly, mandateci una email a info@poledanceitaly.com.
Foto Sharon Sala