Dopo l’allenamento di oggi mi sento confusa e pensierosa. Mi sento come se la mia testa fosse piena di figure sul palo che girano vorticosamente e io non riuscissi a prenderne neanche una e farla mia.
Oggi mi sono allenata da sola. Ho rivisto le figure del Pole Dance Passport che ancora non padroneggio. Finalmente un paio di figure che pensavo non mi sarebbero mai venute funzionano. Altre sono ancora un mistero. In definitiva direi un bell’allenamento. Dovrei essere felice e contenta e invece mi ritrovo a pensare a quanto bisogna lavorare per essere una buona pole dancer. Tantissimo.
Però ogni tanto dobbiamo anche farci dei complimenti. Di strada ne ho fatta tanta e dovrei ricordarmi da dove sono partita e dove sono arrivata. Sono stati grandi passi. Senza voler pretendere tutto e subito, bisogna essere contente di quello che abbiamo portato a casa oggi.
Poi apro internet guardo il canale Youtube di Pole Dance Italy e trovo questo video di cui mi ero completamente dimenticata di gennaio 2014. Avevo da poco iniziato ad insegnare e riguardandomi capisco che effettivamente molto è cambiato.
A me è servito rivedere questo vecchio video per capire che di miglioramenti ce ne sono stati tanti e che tanti altri ce ne saranno. Soprattutto dopo l’anno scorso passato a studiare danza, acrobatica, acrobatica aerea e floorwork e molto altro in Accademia Kataklò.
Anche voi vi sentite così di tanto in tanto?